I Personaggi

CHIARA

14 anni. E’ una ragazza romantica e sognatrice. Da grande vorrebbe fare la scrittrice e infatti "costruisce" storie a partire da ogni evento, più o meno lieto che sia, fosse anche un raffreddore. E’ brava in italiano e nelle materie letterarie in generale. Frequenta il primo anno del liceo classico Faes. La sua migliore amica è anche la sua compagna di banco, Giulia, che conosce dai tempi delle scuole medie. Le due amiche si scrivono bigliettini in codice comunicando con l’alfabeto greco. Chiara scrive sul giornalino della scuola e ha un fratello maggiore di un anno, Roberto, detto Biro. Nel tempo libero le piace guardare film, leggere e danzare.

GIULIA

Ha 14 anni e frequenta il primo anno del liceo classico insieme a Chiara. Da grande vuole fare l’investigatrice privata. E’ “fuori come un balcone”, come la descrive bonariamente sua madre. Chiassosa, esuberante, ha sempre mille idee. Porta gli occhiali e una coda sempre disordinata, dai fermagli più stravaganti. Ultimamente non va molto bene a scuola e per questo la mamma, come punizione, le ha proibito ogni attività extra, comprese le riunioni del giornalino. E’ sbadata e sempre sulle nuvole, ma se qualcosa la incuriosisce segue la pista come un vero segugio. Ha tre fratellini gemelli di 6 anni, a cui spesso fa da "baby-sitter". 

FILIPPO (PHIL)

Ha 15 anni e frequenta il secondo anno del liceo scientifico. È in classe con Biro, a cui si è legato molto da quando, due anni prima, si è trasferito con tutta la famiglia da Roma a Milano. Da grande vorrebbe fare il giornalista sportivo e anche lui, come Chiara, fa parte della redazione del giornalino scolastico. E’ appassionato di calcio e di atletica e, nel tempo libero, oltre a dedicarsi ai suoi sport preferiti, ascolta molta musica, come Biro, tutta in inglese. È un bel ragazzo atletico e sportivo e Chiara si prende presto una cotta per lui. Ha un fratellino più piccolo, adottato, di origini asiatiche, Glenn, che istruisce sui rudimenti del calcio. 

ROBERTO (BIRO)

Ha 15 anni e frequenta il secondo anno del liceo scientifico. Il suo sogno è diventare un musicista affermato. Per questo ha iniziato da poco a prendere lezioni di basso elettrico. Va sempre in giro con delle grandi cuffie collegate al suo i-Pod. A scuola è il classico ragazzo talentuoso, che non si impegna abbastanza e fa il minimo indispensabile. E’ portato però per i numeri, che sia il conteggio dei canestri fatti giocando a basket, piuttosto che un difficile problema da risolvere. Ci arriva però più per intuito che per studio. Ha un colore di scarpe da ginnastica diverso a seconda dell’umore della giornata. Lui e Chiara bisticciano sempre, come tutti i fratelli così vicini di età. Il suo soprannome è Biro, il contrario del diminutivo Robi. Biro ha un migliore amico, che è in classe con lui, Phil.